Specie



Gruppo: Anfibi e rettili

Salamandrina terdigitata (Salamandrina dagli occhiali)

Nome scientifico: Salamandrina terdigitata (Bonnaterre, 1789) – Amphibia, Caudata, Salamandridae.

Nome volgare: Salamandrina dagli occhiali meridionale; Salamandrina meridionale

Biologia: Piccola salamandra nerastra precedentemente ritenuta un’unica specie ma, dal 2005, separata in due entità: S. perspicillata del Centro e Nord Italia e S. terdigitata dell’Italia meridionale. Caratterizzata morfologicamente da parti ventrali bianche e nere, colorazione rosso vivo del sottocoda e faccia inferiore degli arti, macchia chiara sulla testa, tra gli occhi approssimativamente a forma di V, di estensione estremamente variabile.

Distribuzione: La specie è endemica del Sud Italia, nota per Campania, Basilicata e Calabria. In Basilicata la specie risulta molto rara in base ai dati ufficiali ma tale valutazione è dovuta a difetto di ricerca e la specie risulta ben rappresentata nella regione. Distribuzione nel SIC qui

Habitat: frequenta un ampia varietà di ambienti, dalla macchia mediterranea alle faggete umide, dalle abetine ai querceti, ad alcune zone agricole. È presente dal poche decine di metri sopra il livello del mare fino a 1500 metri di quota, ma predilige la fascia collinare tra 300 e 900 m. Si riproduce in ambienti acquatici debolmente correnti (piccoli torrenti o anse laterali di torrenti di maggior portata), sorgenti e piccoli invasi artificiali quali fontanili-abbeveratoio e vasche a scopo irriguo (peschiere o cibbie), pozze residuali in ambiente torrentizio ed di fiumara.

Alimentazione: si nutre prevalentemente di artropodi, ma anche molluschi e anellidi.

Consistenza delle popolazioni: Non esistono dati tali poter stabilire la consistenza delle popolazioni se non su scala locale. Non esistono dati demografici noti per il SIC.

Minacce: all’interno del suo areale è in leggero decremento per la frammentazione e riduzione dell’habitat, la scomparsa di siti riproduttivi, l’immissione di sostanze xenobiotiche nelle acque ove si riproduce.

Livello di minaccia nel SIC:

Conservazione e Protezione: è una specie “protetta” per il suo elevato valore biogeografico e conservazionistico, sia dalle direttiva comunitarie (allegato II e IV dir. 92/43/CEE) che da altre convenzioni internazionali (Berna, Allegato 2). Nella categorie di minaccia di estinzione previste dalla IUCN è inserita nel livello Least Concern.